Sono noti i dubbi provocati
dalla lettura del Corano.
In alcuni “versetti”, ad esempio,
si esprimono concetti condivisibili a
proposito della tolleranza verso chi professa altre religioni monoteiste
(“versetto” 62:”coloro che credono , siano essi giudei, nazareni o sabei, tutti
coloro che credono in Allah e nell’ultimo giorno e compiono il bene,
riceveranno il compenso verso il loro Signore);
ma, contemporaneamente, sullo
stesso libro sacro dell’Islam si leggono
versetti che incitano alla violenza (“li annienti Allah“) contro i
“miscredenti” (“versetti” 29, 30 e 123).
Tutto ciò provoca perplessità fra
gli stessi credenti musulmani bombardati da “pezzi” violenti del Corano che secondo alcuni rappresentano l’autentico pensiero
dell’Islam.
Tale situazione è conseguenza del
fatto che il Corano non è mai stato sottoposto ad una revisione che elimini le
parti frutto di una mentalità barbarica di altri tempi ormai superata e non più
sostenibile.
Revisione che è invece avvenuta nel cristianesimo grazie a
Gesù che ha saputo eliminare le storture di cui era pure ricco l’Antico
Testamento donando al mondo un Vangelo che tuttora, a distanza di secoli,
costituisce la guida per milioni di cattolici ed un testo che anche i non cattolici
onorano e rispettano.
L’Islam, purtroppo, non ha avuto
un Cristo musulmano in grado di eliminare quelle parti del Corano
anacronistiche perché rispecchianti tempi lontani superati dalla civiltà e dal
progresso, lasciando però inalterato il suo patrimonio religioso, etico e
culturale.
E allora, perché non auspicare un congresso, un
“Concilio” di tutti i musulmani i quali, dando prova di maturità culturale, a
seguito di un franco, approfondito dibattito, dicano finalmente non solo ai
loro fedeli, ma a tutto il mondo che attende tale chiarificazione, se l’Islam è la religione pacifica e
illuminata predicata da Ahmad al-Tayyb, il grande Imam dell’Università cairota di al-Azhar, la più
importante istituzione dell’Islam sunnita, oppure un manuale di istruzioni per
combattere la guerra agli infedeli predicata dai tagliatori di teste dell’ISIS?
Padova 7 aprile 2016
Giovanni Zannini
Nessun commento:
Posta un commento